lunedì 22 aprile 2024

 questo è il luogo sconosciuto, oramai ai più, 

è un luogo inconnu, 

era il luogo 

des cartographes fous

per cui ci metto la figura, una immagine

dell'inconnu



giovedì 23 novembre 2023

UN'ISOLA COME QUESTA

 

Un'isola


Vedi un po' tu se ti piacerebbe andare su di un'isola,

ma deserta al punto 

da farti sospendere il fiato,

a smicciare le triglie e i delfini

le code dei gabbiani delle sule e delle fregate 

a cantare un accompagnamento degno 

dell'ululare di albatros e degli stercorari,

a studiare i profili delle rocce e vederci visi inumani 

e scoprire le infinite crepe segnate dalle tempeste,

vedi un po' tu se ti garba davvero un'isola

come questa



mercoledì 23 novembre 2011

un libro su San Salvario


Ho lavorato dall'inzio dell'anno su questo libro dedicato a questo quartiere di Torino in cui abito da sempre, eccetto per una parentesi decennale. E' stato l'editore stesso che mi ha proposto di fare questo libro con Massimo Scaglione, il quale aveva già un buon numero di pagine pronte. Massimo Scaglione abita, qui, a cinquanta metri da me, io lo conoscevo solo di vista e di fama, in quanto è stato un regista teatrale d'avanguardia, un bravissimo regista televisivo e un ricercatore e scopritore della letteratura, poesia e narrativa, in piemontese o torinese o altri dialetti delle nostre terre.
Ho lavorato moltissimo da gennaio. Ora il libro è uscito.
C'è stata tantissima gente alla prima presentazione presso la Casa del Quartiere di via Oddino Morgari 14. C'era anche Gipo Farassino che ne ha contate di sue e di Sangon blues, che se uno non è di qui, e vecchio, di queste cose non ne mastica, o quasi. Perché il protagonista, l'operaio ai turn ( torni) a revolver di Sangòn blues veniva qui in Borgo San Salvario alla  palestra di John Vigna ( che il muscolo insegna..) prima sala per body building, o culturismo, in Italia, dalla metà degli anni cinquanta.

martedì 22 novembre 2011